La lampada riscaldante emette calore per mezzo di raggi infrarossi come un caminetto o il sole La fonte di questo calore può essere una lampadina al quarzo che converte l'energia elettrica in luce 20/30% e in calore 70%. Al posto della lampadina al quarzo per ottenere una fonte di raggi infrarossi più efficiente si utilizza un filamento di carbonio che converte in calore il 97% dell'energia che consuma e solo il 3% in luce. Questo tipo di lampada emette raggi infrarossi leggermente diversi che avendo una lunghezza d'onda media portano più calore essendo tuttavia un po' più sensibili alla presenza del vento.
- Come distinguere una lampada al quarzo di qualità da una a bassa efficienza.
Per ovviare ai problemi di bassa efficienza delle lampade al quarzo le marche più quotate Victory, Tansun hanno studiato un sistema di specchi integrati che recuperano e convergono i raggi posteriori della lampadina nell'area irraggiata anteriore mantenendo un isolamento termico nella parte posteriore. Nel mercato si trovano lampade a prezzi bassissimi ma i rischi che si possono correre sono di due tipi
1) Surriscaldamento della parte posteriore, con conseguente rischio d'incendio su eventuali tendoni o verande su cui sono fissati 2) Bassa efficienza perchè la sola parte frontale dell'energia consumanta viene sfruttata e quindi un lampada da 1,5kw potrebbe avere la resa di una 0,75 kw pur mantenendone i consumi.
- Luminosità
La lampada al quarzo per sua natura genera luce, tale luce nella versione normale è piuttosto intensa a piena potenza per cui non può essere guardata direttamente per lungo tempo per cui risulta inadatta per quelle applicazioni come i luoghi di lavoro o i ristoranti mentre diventa più adatta a luoghi in cui c'è movimento come locali o terrazze. Nei luoghi che invece richiedono una luce più discreta si utilizzano due alternative.
1) Lampade al quarzo a bassissima luminosità, si utilizza al massimo con gli specchi il calore generato da lampadine che fanno poca luce 2) Si sceglie una lampada con lampadina al carbonio che per sua natura crea un bassa luminosità
Entrambe queste soluzioni hanno costi più elevati rispetto ad un modello standard al quarzo.
- Classe di isolamento
La qualità della lampada è data anche dall'isolamento. Ad esempio una lampada con IP24 garantisce un isolamento contro gli spruzzi d'acqua mentre un isolamento IP55 garantisce un isolamento contro polveri e getti d'acqua (pioggia intensa). La classe di isolamento è un indice di qualità che evita spiacevoli corti circuiti o pericolose scosse elettriche.
- Consumo elettrico
Alcune lampade hanno un consumo fisso altre hanno la possibilità di variare l'intensità di calore. Quest'ultima caratteristica è particolamente utile nelle mezze stagioni in cui non serve sempre avere il massimo della potenza.
- Fatte queste premesse per scegliere ogni modello ha delle caratteristiche distintive
